La dietetica è un ramo della scienza dell’alimentazione. 

Si basa sulle conoscenze della composizione biologica degli alimenti in relazione alla fisiologia e fisiopatologia della nutrizione.

Di conseguenza formula delle norme alimentari quantitative e qualitative per preservare, conservare o restaurare lo stato di salute.

Il dietista applica le conoscenze scientifiche della dietetica attraverso la dietoterapia, che si basa sulla medicina dell’evidenza. 

Ma come funziona la Dietetica?

La tecnica dietoterapica ha un approccio iniziale unico per tutti e consiste in una prima valutazione nutrizionale del paziente.

In questa fase vengono raccolti i dati che sono indispensabili per formulare una diagnosi, come ad esempio esami, test clinici, misure antropometriche, storia alimentare e storia personale.

Questa diagnosi è importante per poi procedere alla formulazione dell’intervento nutrizionale vero e proprio, che consiste nella stesura di una dieta specifica e personalizzata.

Infine, è importante il monitoraggio e la valutazione nel tempo delle tecniche che si sono intraprese per migliorare e per personalizzare l’alimentazione del paziente.

Ogni persona ha una dieta personale fatta su misura e che non dovrebbe essere consegnata al vicino di casa o al familiare, all’amico…

Il dietista interviene sulle patologie, per migliorare lo stato di salute ma anche per aiutare il paziente a migliorare la sua alimentazione giornaliera. 

Ci sono molti fattori che intervengono nella nostra alimentazione di tutti i giorni: 

  • Lo stato di salute; 
  • Le abitudini alimentari;
  • I problemi familiari;
  • Il consumo di pasti fuori casa;
  • L’attività fisica…

Ma anche la variabilità emotiva. 

A volte ci sono degli accadimenti accidentali e non previsti che comportano un atteggiamento compulsivo nei confronti del cibo. 

Nell’arco del tempo, questi comportamenti non corretti possono portare a un aumento anche di qualche chilo rispetto al peso abituale.

Questo può comportare un rischio per la salute.

Per questo motivo una dieta – che non significa sempre restrizione alimentare – deve condurre a una consapevolezza di quello che è il miglioramento dello stile di vita… assumendo degli atteggiamenti più salutistici.

Sostenibilità alimentare, perché non affrontare insieme questo problema?

La sostenibilità alimentare è un argomento che dovrebbe essere trattato nelle famiglie ogni giorno, per dare un valore aggiunto alla nostra vita quotidiana. 

Dobbiamo ricordare che quando mangiamo introduciamo in noi l’ambiente che ci circonda, che è stato trasformato dai vegetali e dagli animali, in modo da essere assimilato.

È quindi importante tenere conto dell’impatto ambientale che ha la produzione degli alimenti che arrivano sulla nostra tavola.

Ma perché andare dal dietista?

Il dietista è importante per risolvere problemi di salute, per mantenersi in buona salute, per conoscere i fondamenti di una sana alimentazione, orientarsi nell’acquisto dei prodotti alimentari che siano più sani e sostenibili, per migliorare il proprio stile di vita e per capire il proprio atteggiamento nei confronti del cibo e quindi poterlo gestire al meglio. 

Se mangiamo meglio, predisponiamo il nostro corpo e la nostra mente a sopportare meglio  

gli stress dell’ambiente esterno e svilupperemo gradualmente un’attitudine più positiva verso i nostri problemi e i nostri limiti. 

Dott.ssa Margerita Minguzzi
Dietetica e Scienze Dell’alimentazione