Scopo dell’incontro è informare i cittadini relativamente ai rischi delle apnee notturne, alla prevenzione che può essere effettuata mediante una visita del medico di base o del dentista che evidenzi la possibile patologia e il successivo invio del paziente al servizio di pneumologia di riferimento.

Una buona interazione fra studi medici, dentistici e odontotecnici, con il servizio ospedaliero, permette di prevenire le conseguenze di una patologia particolarmente insidiosa.

Mercoledì 10 Dicembre alle ore 17.30 Domus Nova organizza una conferenza aperta a tutti dal titolo “La Sindrome delle apnee notturne durante il sonno”.

 

RELATORI:

  • Dott. Santiago Isaza Penco
  • Medico Chirurgo Odontoiatra
  • Dott. Francesco Tavalazzi
  • Dirigente Medico di I Livello, U.O Pneumologia e TI Respiratorie Policlinico S.Orsola – Malpighi Bologna

 

Sentirsi stanchi durante la giornata e russare di notte: questi sono due dei sintomi più comuni della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSA), una patologia cronica dovuta a un passaggio di aria non sufficiente nelle vie aeree durante la notte.

Saperla riconoscere e intervenire è fondamentale dal momento che questa è la più importante patologia respiratoria dopo l’asma ed è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari ed il diabete mellito. C’è poi la sonnolenza diurna, pericolosa anche per attività di routine come la guida (il rischio di incidenti stradali per un malato di OSA è tredici volte superiore ad un individuo sano).

In Italia, i pazienti in cura per questa sindrome sono circa 40.000 anche se si stima che il numero sia più alto almeno di un 6-8% a causa, appunto, della scarsa conoscenza dei sintomi.